Oggi sono andato a trovare l’allegra brigata di BBQ4ALL che gestisce i ristoranti di Piacere Barbecue 2017.
Piacere Barbecue è una manifestazione in corso presso il “Percorso Verde” a Perugia dal 16 al 25 giugno.
Esistono diverse aree adatte a tutte le esigenze:
Ma come si svolge la giornata tipo del team BBQ4ALL?
Ho parlato con Emiliano Nencioni, capo partita del joint American BBQ, che mi ha dato la risposta.
Ore 9.00 –> controllo inventario materie prime per le preparazioni della giornata e verifica dello stato delle eventuali preparazioni già pronte.
Ore 9.30 –> completamento pulizia generale ed inizio organizzazione linea per la cottura e servizio.
Ore 12.00 –> il joint American BBQ inizia la cottura delle preparazioni “lunghe”
Pranzo ad orario variabile. Dopo pranzo ancora preparazione della linea mentre chi ha completato le operazioni può godersi qualche decina di minuti di riposo.
Ore 16.00 –> il joint American BBQ inizia la cottura delle preparazioni “brevi”.
Ore 18.00 –> inizio organizzazione del servizio e relative sistemazioni.
Ore 19.00 –> apertura stand ed inizio servizio
Ore 23.00 –> chiusura stand e fine del servizio
Dopo aver servito l’ultimo cliente inizio pulizia generale e sistemazione di eventuali avanzi sigillandoli, mettendoli sotto vuoto e datandoli. Controllo magazzino per i giorni successivi e preparazione previsionali di vendite per il giorno successivo.
Ore 02.00 –> tutti a letto
Come vedete la giornata lavorativa è piena e lunga. La soddisfazione di vedere la clientela contenta e il divertimento del lavoro in team sicuramente riescono a mitigare la stanchezza fisica e mentale.
Il team è veramente affiatato e instancabile. Tutti lavorano in piena armonia (il più delle volte) e con grande collaborazione. Il fine è “comune” e quindi basta la mancanza dell’apporto di anche uno solo dei membri del team per vanificare il lavoro degli altri. Ma, fortunatamente, questo in BBQ4ALL non succede.
Io fossi in voi una visitina la farei anche perché la qualità delle preparazioni proposte è veramente alta.
Ho partecipato recentemente ad un corso di bbq promosso da BBQ4ALL. Un corsista si è presentato con un vassoio di frutta da grigliare. L’ha pulita e tagliata e poi ha assemblato degli spiedini. Poi ha grigliato il tutto in cottura diretta con una spolverata di zucchero di canna.
Da qui l’ispirazione per questo articolo nel quale vi darò dei suggerimenti per una perfetta grigliata di frutta.
Praticamente tutta la frutta può essere grigliata. Si fa prima ad elencare le tipologie grigliabili ma con scarsi risultati: agrumi (non avranno un buon sapore e sopratutto non saranno belli da vedersi), frutti di bosco (tendono a sfaldarsi) e la frutta sciroppata.
La preparazione della frutta varia in base alla tipologia.
In ogni caso la preparazione di spiedini è il metodo più veloce e semplice. In questo caso basta tagliare a pezzi piuttosto uniformi i nostri frutti e metterli in griglia. Veramente facile.
In alternativa le banane possono essere grigliate intere con tutta la buccia (che andrà ovviamente eliminata prima del servizio), i frutti grandi come angurie, meloni e manghi possono essere grigliati a fette mentre le mele e le pere a spicchi, la frutta con nocciolo interno può essere grigliata divisa a metà mentre l’ananas andrà ben sgocciolato prima di metterlo in cottura.
Indipendentemente dalla tipologia di preparazione che abbiamo deciso, bisogna grigliare in cottura diretta fino all’ottenimento delle grill marks ovvero quelle striature create dal calore sulla superficie dell’alimento.
Ricordatevi di pulire bene la griglia prima di posizionarci la frutta onde evitare spiacevoli variazioni di sapore date dai residui delle precedenti cotture.
Per quanto riguarda gli abbinamenti potrete servire la frutta grigliata “al naturale” oppure insieme a del gelato. Ma potete usarla anche per altre ricette a vostro piacimento (per esempio ho assaggiato del petto di anatra servito con delle albicocche grigliate rese piccanti con del peperoncino. Fantastico!).
Foto di Michela Bongiorni